Un nuovo ruolo per il criminologo sulla scena del crimine
Il crimine non ha confini e il criminologo-analista deve rimuoverli ancor prima di averli immaginati. La magia dell’analisi risiede non nella sfera di cristallo, ma nella possibilità di vedere oltre il materiale di cui è composta la sfera stessa qualcosa di comprensibile con tecniche e procedure attraverso cui sondare il futuro per conoscerlo e poterlo cambiare. (Domenico Pasquale Montemurro)